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La rivoluzione di seta può partire… sgommando in retromarcia

Simpatico articolo comparso su un giornale locale dal titolo: “parte la rivoluzione tecnologica di seta: il rischio è quello di nuovi esuberi”… tanto simpatico da chiedermi: l’assemblea dei soci di SETA ha mai discusso dei problemi che l’affliggono? Forse tra i principali c’è la mancanza di GPS sui veicoli e il numero di autisti?

Ecco perché il Presidente di SETA Alessandro Di Benedetto ha assunto (non come autista) Simone De Ruosi, un giovane ingegnere di Nichelino, guarda caso il fidanzato di sua figlia…?

Per il momento il Presidente di SETA Alessandro Di Benedetto potrebbe spiegare liberamente e pubblicamente (se preferisce sulle pagine dello stesso giornale), i reali problemi di SETA.

Concludo… le amministrazioni comunali consorziate in SETA non possono continuare a guardare SETA come fa la mucca al pascolo quando guarda il treno passare.

lettera aperta al Sindaco

Ho inviato il 30 maggio alle ore 01:02 del mattino una lettera al nostro Sindaco Libero Ciuffreda su una proposta…

A:  sindaco@comune.chivasso.to.it
Cc: segreteria@comune.chivasso.to.it,
    protocollo@comune.chivasso.to.it,
    chivasso5stelle@gmail.com
Data:    30 maggio 2012 01:02
Oggetto: Festeggiamenti 2 giugno 2012 
         e terremoto

Al Sindaco di Chivasso,
in seguito ai terremoti in Emilia e alle 
ripercussioni sui cittadini, le chiedo di 
valutare l'opportunità di evitare i 
festeggiamenti e altre eventuali spese 
pubbliche in occasione del 2 giugno 2012, 
approfittando per proporre momenti di 
riflessione pubblici e destinando invece 
quei fondi (seppur pochi) alle 
amministrazioni dei comuni emiliani, che 
ne hanno più bisogno.

In attesa di una sua sicura risposta.

Cordiali saluti.
Marco Marocco
--
Portavoce Consigliere Comunale del
MoVimento 5 Stelle Chivasso (TO)

Noi tutti siamo in attesa di risposta…

Considerazioni sui risultati ballottaggio a Chivasso…

Noi attivisti del MoVimento 5 Stelle, equidistanti da entrambi gli schieramenti che si sono affrontati nel ballottaggio del 20 e 21 maggio, prendiamo atto del risultato elettorale e ci auguriamo che il nuovo sindaco di Chivasso, dott. Libero Ciuffreda, dia luogo a un’azione amministrativa efficiente ed efficace per il bene della collettività.

Desidereremmo che fossero resi noti i costi della campagna dell’eletto, in nome di una trasparenza totale nei confronti della cittadinanza, a partire dagli esordi dell’attività della nuova Giunta e del Consiglio comunale. Giacché il Consiglio si compone anche dell’opposizione, riteniamo opportuno che anche la coalizione del concorrente alla carica di primo cittadino rendesse note le spese affrontate. Tale rendiconto di tutte le forze politiche andrebbe suddiviso in due voci: spese affrontate nel primo turno e spese affrontate nel ballottaggio. Noi del Movimento 5 Stelle non abbiamo alcuna remora nel comunicare che la nostra spesa, relativa al solo appuntamento elettorale del 6 e 7 maggio, è stata di 590 euro.

Il Consiglio comunale avrà una fisionomia tale da favorire la Giunta, salvo beghe che potrebbero nascere per interessi particolari da soddisfare una volta terminata la campagna elettorale. Ma i numeri, in sé, dovrebbero garantire una vita piuttosto semplice ai nuovi amministratori. Pertanto, soddisfare le esigenze della cittadinanza e affrontare i problemi più profondi della nostra cittadina dovrebbe risultare relativamente agevole. Il nostro dipendente, cioè il nuovo consigliere comunale e portavoce del MoVimento 5 Stelle di Chivasso, vigilerà, per mandato dei nostri elettori, affinché sia l’azione amministrativa della Giunta che quella consultiva e deliberativa del Consiglio non si perdano e dissolvano nei gangli del clientelismo, del conformismo e degli inciuci tra forze di maggioranza e forze di opposizione.

L’elettorato si aspetta un forte impegno degli eletti per la TRASPARENZA e la RIDUZIONE DEI COSTI DELLA POLITICA; per uno STOP ALLA DISCARICA, una coerente politica volta ai RIFIUTI ZERO e all’insediamento di NUOVE AZIENDE LEGATE AL CICLO VIRTUOSO DEI RIFIUTI; per la SALUTE PUBBLICA, un REGISTRO TUMORI e per la presenza del BIOLOGICO nelle nostre campagne, nei nostri mercati e nelle nostre tavole; per uno STOP AL CONSUMO DEL TERRITORIO e ALLE CAVE, per la costituzione di COMITATI DI QUARTIERE e di servizi solidali e partecipati dalla collettività come la BANCA DEL TEMPO. I chivassesi pretendono EVENTI CULTURALI di qualità reale e la libertà consentita dal SOFTWARE LIBERO. Desiderano un maggiore benessere per i propri figli anche mediante la RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI MENSA SCOLASTICA. Infine, i cittadini chiedono un efficiente e funzionale PIANO REGOLATORE, e che la CHIND passi dall’essere una voragine senza fine ad una VERA RISORSA PER IL TERRITORIO.

Il nostro dipendente, il consigliere 5 Stelle, è stato eletto per questo, e per questo opererà. Altrimenti gli chiederemo di farsi da parte. Egli sa che gode di tutta la nostra fiducia, e per questo non potrà tradirla. Laddove riscontreremo, nell’azione della Giunta, nelle proposte delle forze presenti in Consiglio e nei programmi delle altre componenti politiche, idee atte al bene della collettività, dopo attenta discussione APERTA ALLA PARTECIPAZIONE DI TUTTI I CITTADINI e dopo DECISIONE DEMOCRATICA PER MEZZO DI VOTAZIONE, noi del MoVimento 5 Stelle ci adopereremo affinché esse abbiano forza e consenso. PER NOI, PRIMA DI TUTTO, VENGONO I CITTADINI, al di là della provenienza delle proposte.

I CITTADINI SONO SOVRANI!

…partiamo dalle regole

… è giunto il momento di lavorare TUTTI per la nostra città e per farlo occorre partire dalle regole. Ad esempio non tutti sanno che il regolamento del Consiglio Comunale  impedisce ai chivassesi di “sapere” per tempo cosa si discute nelle Commissioni Consiliari e non permette ai Consiglieri di minoranza di poter “leggere” i grandi faldoni prima di votare nelle diverse Commissioni… Non possiamo permettere che tutto questo passi inosservato: costringere ad un silenzio “alternato” la minoranza di turno è la morte della democrazia. Occorre interrompere questo gioco dove chi perde è sempre il cittadino e dobbiamo ridare “credibilità” e “dignità” alle Commissioni Consiliari!

Un noto politico e opinionista chivassese mi ha confidato: “metti dentro un’urna dei bigliettini contenenti tutti i nomi dei comuni d’Italia. Estrai a caso un bigliettino e vedrai che il Regolamento Comunale di quella città è sicuramente meglio rispetto al nostro…“.
Da qui si deve partire e senza fare inutili dietrologie sul perché i partiti non hanno modificato il regolamento nell’interesse della nostra collettività…

Sul nostro Forum Regionale abbiamo creato una discussione specifica per confrontarci sulle Proposte di modifica del Regolamento Comunale. Per contribuire alle discussioni occorre registrarsi sul Forum.

Il regolamento del Consiglio Comunale Ufficiale è scaricabile qui in formato PDF).

…buon lavoro a tutti i cittadini!

Esposto avviso bando gara canile comunale 2012-16

In data 10 maggio abbiamo protocollato un esposto al Comune di Chivasso in riferimento all’avviso di gara pubblica (codice CIG 4176485074 ) con determina a contrattare Nr. 131 del 30/03/2012 relative alla “Gestione del canile comunale sanitario e rifugio: periodo 01/07/2012-30/06/2016 ” perché riteniamo che:

Le limitazioni presenti sull’avviso impediscono la libera partecipazione al bando da parte di altri soggetti operanti sul territorio e interessati all’erogazione del servizio. In particolare i seguenti punti:

  • Sull’avviso di gara pubblica, al capitolo 7 viene fatto obbligo, al futuro gestore, di possedere l’attestato regionale per la cattura dei cani rilasciato da ASL 4 “Presidio Multizonale Profilassi Polizia Veterinaria” escludendo di fatto qualsiasi altro ente con un attestato rilasciato da un’altra ASL o ente riconosciuto equivalente.
  • Sull’avviso di gara pubblica, al capitolo 7 viene prescritto l’obbligo di aver svolto, nel triennio antecedente la pubblicazione del bando di gara, servizi di gestione canili (comunali o privati), per un importo complessivo non inferiore a €.130.000,00 al netto d’Iva tagliando fuori qualsiasi altro ente che abbia erogato servizi per un importo inferiore.

Queste due limitazioni, presenti sull’avviso di gara pubblico, a nostro giudizio, sono vessatorie e rappresentano di fatto un divieto ad altri soggetti di partecipare al bando di gara indetto dal comune.

Non ritenevamo giusto che tutto ciò fosse passato inosservato e pertanto abbiamo chiesto:

  • una risposta scritta sulla validità delle restrizioni presenti sull’avviso di gara che stanno impedendo la partecipazione di altri soggetti a partecipare a tale bando.
  • di annullare il bando (in scadenza il 15 maggio 2012) e di indire un nuova gara che permetta un reale confronto concorrenziale tra una pluralità di fornitori alternativi a favore dell’intera collettività.

Il giorno successivo il bando viene sospeso e prorogato di altri 15 giorni. Viene inoltre apportata la modificata al capitolo 7 consentendo anche ai possessori di attestato regionale per la cattura dei cani rilasciato da qualsiasi ASL piemontese di partecipare liberamente.

…questo è il nostro fiato sul collo.

Considerazione sulle Amministrative 2012

Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto con la preferenza, nella più assoluta libertà di scelta e di opinione. Votare i candidati del MoVimento significa scegliere chi è allergico alle promesse demagogiche e al voto di scambio, chi si impegna in prima persona senza cercare un tornaconto personale, chi non vuole sperperare in campagna elettorale cifre esose, le quali rivelano interessi che vanno necessariamente al di là del bene collettivo. Significa scegliere cittadini comuni tra cittadini comuni, gente che conosce il problema dell’arrivare a fine mese e i prezzi della spesa, perché la spesa la fa, che ha ben presente il sapore dei sacrifici per tirare avanti e far vivere il più dignitosamente possibile la propria famiglia.

Lo splendido risultato ottenuto (11,2% di voti per la lista, con 1388 preferenze, e 11,26% per il candidato sindaco, con 1524 preferenze) ha mostrato che anche a Chivasso soffia il vigoroso e salutare vento di una rinnovata consapevolezza della cittadinanza, di un dirompente risveglio delle coscienze.

La fiducia ottenuta ci richiama a non demordere! Anzi, intendiamo lottare con ancora maggiore determinazione, affinché si diffonda sempre di più il verbo della “democrazia partecipata”, e se ne rafforzi la pratica! Vogliamo che tutti i cittadini siano protagonisti, che non ci sia chi ha più potere degli altri, che ciascuno valga uno! Auspichiamo che le idee siano discusse in assemblee pubbliche, e che si impongano per la loro efficacia in relazione al bene della collettività! Desideriamo con tutti noi stessi che la politica sia passione, amore per la comunità in cui si vive, che sia un impegno ardente, che accenda lo spirito di solidarietà, lo animi e lo traduca in azione volta al benessere di tutti, a partire da chi è più debole. Anche a costo di sacrifici, sarà necessario!

Già qualcuno tra i “professionisti” della politica vorrebbe “farci ragionare”, cercando di coinvolgerci nei giochetti del ballottaggio e degli inciuci tra i partiti che potranno ottenere la maggioranza consiliare e che sosterranno la nuova giunta. Ebbene, affinché sia ben chiaro, lo diciamo senza peli sulla lingua: il MoVimento 5 Stelle non è un partito, ma un’aggregazione di cittadini coscienti, consapevoli, svegli. I candidati a consiglieri, e tanto meno il candidato a sindaco, non hanno il potere di indirizzare la preferenza di chi li ha votati, per il semplice motivo che il MoVimento non ha, e non avrà mai, un elettorato di tipo clientelare. I nostri elettori sono liberi! E noi siamo liberi perché essi ci hanno scelto con libertà, perché siamo come loro, perché siamo una parte di loro!

Invitiamo piuttosto tutti a partecipare alle nostre riunioni, che sono pubbliche e aperte al contributo di ciascuno. Da noi, ognuno ha diritto di parola, e ha il dovere di contribuire con le proprie idee e la propria inventiva alla creazione di una Chivasso rinnovata, efficiente e a misura del cittadino!

Domanda per Renato Cambursano (ma anche a Andrea Fluttero)

Caro amico Cambursano ti scrivo, non ricordo a quale partito appartieni in questa campagna elettorale e non ricordo nemmeno d’essere stato offensivo personalmente… Tutti gli eletti in parlamento hanno a disposizione un mare di soldi… ma c’è crisi e neanche voi riuscite ad arrivare a fine mese. Scopro che dal 2005 potete finalmente attingere ad altre somme di denaro pubblico, ad esempio ad una quota dell’ultimo “bottino” da 150 milioni di euro “raschiati” dalle tasche degli italiani grazie alla “Legge Mancia”… da umile cittadino quale sono chiedo ai miei due eletti: questi soldi pubblici (i nostri) come li spendete?

Fonte: LEGGE MANCIA Barbato Idv cosi i parlamentari hanno aumentato i loro privilegi

NoTAV e NoSmarino, difendiamo i nostri territori!

In città si confrontano due visioni opposte sul futuro di Chivasso, chi vuole preservare il proprio territorio e chi vuole devastarlo in nome del profitto. Proprio per questo i valsusini e i comitati ambientalisti vengono isolati nella loro lotta, per evitare che questa si possa estendere.

Su internet, non certo sui giornali e tv serve, chiunque può informarsi su cosa sta avvenendo in Val di Susa e sul tipo di materiale che arriverà qui a Chivasso e nelle cave di Montanaro e Torrazza Piemonte.

Un governo che schiaccia minoranze composte da decine di migliaia di persone per modificare il loro stesso territorio contro la loro esplicità e dichiarata volontà, ricorrendo all’uso della forza, dei lacrimogeni e dei manganelli, si può ancora chiamare democrazia?

Qualcuno dice sì, che in una democrazia i pochi devono sottostare alle decisioni dei molti. Ma qualcuno sa chi siano i molti ad avere preso quelle decisioni? Siamo sicuri che quei molti siano stati informati correttamente? Siamo sicuri che invece siano in pochi a volere un’opera inutile, per distribuire appalti e far lievitare dividendi illeciti alle solite società ad alta compartecipazione criminale?

Il progetto della Torino-Lione prevede che ogni notte 14 treni carichi di materiale proveniente dalla Valsusa transiteranno nella stazione di Chivasso e proseguiranno su autocarri verso le cave di Montanaro e Torrazza Piemonte.

Sono noti i rischi per la salute di chi viene a contatto come le fibre d’amianto che disperse nell’aria vengono inalate e provocano il mesotelioma pleurico e il tumore polmonare. Il solo modo per evitare evitare l’arrivo dello smarino, qui o altrove, è quello di rinunciare alla realizzazione della TAV. Loro non molleranno mai noi neppure.

Dopo i No-TAV e i Si-TAV a Chivasso arrivano i… Forse-TAV!

L’allarme che arriva da tutte le associazioni ambientalistiche e dal movimento NO-TAV è chiaro: rifiuti pericolosi dalla Val Susa al basso canavese, l’Amianto è alle porte di Chivasso!

I partiti ci riprovano e propongo una nuova iniziativa che farà sicuramente discutere i chivassesi per i modi in cui le segreterie di partito continuano ad affrontare la prevenzione dei danni ambientali e della salute pubblica in città. E’ proprio la coordinatrice di Chivasso Futura Maria Paola Cena a fare la proposta su Facebook verso una posizione comune per i due partiti che compongo la lista civica “Progressisti per Ciuffreda” Federazione della Sinistra e Chivasso Futura: i Forse-TAV!

La coordinatrice di Chivasso Futura dichiara: “Il problema dello smarino (solo transito dei mezzi di trasporto) si porrà fra 5/6 anni! Credo che a Chivasso non manchino temi scottanti e più urgenti da trattare! O mi sbaglio? Vogliamo dare una priorità alle problematiche?”. E’ una posizione condivisa anche da FdS?

Dalla stazione ferroviaria della nostra città transiteranno 4.000.000 di metri cubi di smarino proveniente dall’escavazione dei tunnel della TAV. 4 milioni di metri cubi che finiranno nelle cave vicine cave di Montanaro (località Ronchi). 4 milioni di metri cubi che conterranno Amianto ed Uranio in varie forme minerali.

La nostra proposta è straordinariamente semplice: NOTAV! Perché nessun chivassese e nessun cittadino italiano dovrà ammalarsi di mesotelioma, di carcinomi polmonari, di tumori del tratto gastro-intestinale, della laringe e di altre sedi…

Le segreterie dei partiti hanno nuovamente deciso in merito alla salute dei cittadini senza chiederlo ai chivassesi. Tra qualche anno ci diranno che bisognerà “convivere” con l’amianto della Val di Susa… del resto già “ieri” lo stesso partito ci aveva ricordato che i chivassesi devono imparare a “convivere” con le inutili emissioni della Centrale a Olio di Palma della Biogen. Loro non molleranno mai, noi neppure!

FirmaDAY Chivasso …un atto di democrazia!

Il MoVimento 5 Stelle è alle prese con la sua prima sfida: riuscire a presentare liste civiche indipendenti alle elezioni amministrative, tra le quali c’è anche Chivasso e Caselle.
Per presentare queste liste sono necessarie centinaia di firme autenticate, una impresa possibile ma difficile. E’ dunque necessaria una grande mobilitazione per permettere la partecipazione elettorale di liste di cittadini incensurati e senza tessere di partito.

La firma è gratuita, privata e non vincola il voto; anche chi non voterà il movimento può firmare, è un atto di democrazia. Per questo motivo ti chiediamo di recarti ai banchetti o negli uffici comunali preposti e dare la tua firma, e inoltre di spargere la voce e portare altre persone a firmare.

Può firmare qualsiasi cittadino residente nel territorio comunale; è necessario avere con sé un documento d’identità valido.

Domenica 18 Marzo 2012 dalle 15:00 alle 19:00 in Piazza della Repubblica (fronte Duomo).

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